"Buia, senza bagni e con pochi parcheggi": ecco la stazione di Segrate
La denuncia della lista Segrate Nostra. Presto un'interrogazione in consiglio regionale
I treni passano e (Trenord permettendo) anche a ritmo sostenuto: ogni quarto d'ora dalle sette di mattina a mezzanotte. Ma sui servizi, la stazione di Segrate è decisamente carente. Innanzitutto non esiste una biglietteria: per comprare i tagliandi occorre recarsi in comune e in alcune rivendite in città. E - da quello che denuncia la lista Segrate Nostra - mancano anche i gabinetti e posti al chiuso per aspettare i treni al caldo. Per non parlare dell'illuminazione, che "illumina poco". E i parcheggi esterni, insufficienti rispetto al numero di persone che si recano a Milano in treno.
"La riqualificazione della stazione ferroviaria era indicata nelle linee programmatiche del sindaco per il 2010-2015", denuncia la lista di opposizione affermando che la "fermata" è invece ancora come un "cantiere incompiuto". La questione verrà sollevata sia in consiglio comunale sia, attraverso Paolo Micheli del Patto Civico Ambrosoli, in quello regionale.